Sempre la stessa domanda:, cinema o libri?

Tutti vedono cinema e letteratura come due cose opposte, mentre io credo che la TV e i libri dovrebbero essere alleati, e non nemici come invece sono in questo momento. Basta semplicemente vedere il film di Eragon per capirlo: ma voi lo avete visto un film tratto da un libro che è completamente diverso dal libro?!?!?! Anche il protagonista, che invece che 15 anni ne ha 17... questo dice tutto. Ma io mi sono stufata di sentir dire "basta con questa televisione, leggi che è meglio", come se la Tv fosse da scartare, oppure "se leggi queste cinque pagine potrai vedere un pò di televisione...", come se i libri fossero un costrizione e invece la tv uno svago...
E pensare che io leggo spessissimo, finisco un sacco di libri e poi chiedo a mia madre se me ne compra altri, ma lei si lamenta perchè gli faccio spendere truppo... Preferirebbe che guardassi la TV.... Ma voi che ne pensate? La tv e i libri portebbero essere alleati?

Allora, secondo me il mondo del cinema e quello dei libri presentano due punti di vista diversi e suscitano emozioni diverse, ma non opposte o incompatibili... Diciamo che entrambi hanno i loro pregi e i loro difetti, ma una cosa è certa: dipende tutto dal livello. Un libro scadente non regge paragonato ad un film che ha fatto epoca, e allo stesso modo una stupida fiction non regge il confronto con un classico della letteratura. Insomma, in entrambi gli "universi" si può trovare qualcosa di buono...basta saper cercare!
Io, personalmente, preferisco i libri ai film, o meglio, diciamo che è più il tempo in cui leggo di quello che spendo guardando film o la tv in generale, ma alla fine è questione di gusti...

Diciamo che è molto difficile riuscire a trasporre un libro in un film, specialmente se il libro in questione è un SIGNOR LIBRO. E se la trama è complessa. Un film dura al massimo due ore. E praticamente è una missione impossibile riuscire a volte a condensare una trama in uno spazio di tempo così ridotto. Però a volte non aver letto il libro, ti permette di dire a film concluso (sempre che sia stato girato bene e interpretato altrettanto bene) "voglio leggere il libro da cui è stato tratto".
Ma se ci si è innamorati di un libro difficilmente il cinema riuscirà a riprodurre quella stessa passione. L'unico film che vale il libro è per me "Intervista col Vampiro". Ma il motivo è semplice: è la stessa Anne Rice che si è occupata della sceneggiatura. Conoscendo bene la sua opera è riuscita a condensare il suo romanzo in maniera magistrale e il resto lo hanno fatto gli attori. Questo film per me è davvero bellissimo.
Invece mi è capitato di vedere violentato uno dei miei libri preferiti dalla tv: "Il Dio del Fiume" di Wilbur Smith. Ne trassero una serie TV italiana, di cui una delle intepreti era Valeria Marini... è stata una cosa vergognosa!
Oppure quando ho visto Troy al cinema... Chiunque abbia amato i miti greci e l'Iliade in particolare non può tollerare un simile sfregio! Io non sapevo se ridere o piangere... Era totalmente incongruente! Ecco, per vedere una schifezza simile me ne stavo a casa a leggere!
Però io leggo soprattutto la notte, prima di dormire. Tv e libri sono cose che per me hanno tempi diversi, momenti diversi. Faccio entrambe le cose e non vedo perchè dovrebbero escludersi. E non è altrettanto detto che una sia impegnativa e l'altra totale cazzeggio. Io di solito leggo libri fantasy che per me sono uno svago, mi rilassano, e in TV a volte guardo Mai dire Martedì, altre LOST, altre ancora film drammatici, o documentari sull'Egitto e sulla storia.
Per me dipende dai momenti, tutto qui.

Sono in parte d'accordo con Stone~ColD, in realtà il punto non è se la Tv (o il cinema) siano in contrapposizione con la letteratura in generale (quindi i libri), è che sono due modi diversi di rendere una stessa l'arte, in questo caso una storia, come lo può essere anche il teatro.
Il teatro anche è un altro modo di rendere una storia.

Personalmente preferisco leggere un libro che vedere la stessa narrazione rappresentata (su un palcoscenico o al cinema), poichè quando si legge un libro, si da libero sfogo alla propria fantasia.
Un personaggio alto moro e con gli occhi verdi possiamo immaginarlo come vogliamo, possiamo, in quel contesto, immaginarci il nostro attore preferito, il nostro vicino di casa o l'idraulico (xD xD), diciamo che ci facciamo un nostro "film mentale" di quel libro.
Mentre invece vederlo rappresentato è così e basta, non puoi fantasticare

Bè anche questo è vero, ogni modo di esprimere l'arte ha i suoi punti di forza, anche un balletto per esempio, c'è sempre la storia dietro ma ovviamente è diverso da un film un libro o anche una rappresentazione teatrale..

Secondo me dipende da chi scrive o chi fa cinema. Purtroppo c'è molta spazzatura in entrambi i settori, ma non tutto è da buttare.
La letteratura lascia più spazio alla fantasia. Il cinema racconta e ti fa vedere le cose dal punto di vista di un'altra persone (accade anche dei libri, ma meno).
Tutti dicono che è meglio leggere. Non sono d'accordo. Il cinema è bello e importante quanto la letteratura. Bisognerebbe solamente conoscerne i meccanismi, per capire che sotto una semplice inquadratura c'è un programma e un'intenzione ben definita.

In alcuni casi, il cinema migliora la letteratura. Pensiamo agli scrittori che hanno delle idee geniali (storie interessanti, appassionanti) ma che non riescono a renderle come vorrebbero o che non colpiscono a dovere il lettore. Ebbene, in questi casi il cinema aiuta. Può rendere più appassionante la narrazione della storia.



Diciamo, comunque, che ogni forma artistica ha come genitore un'altra forma d'arte. Ma non sempre i genitori sono meglio dei figli, no?